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Progetto: GIOCHI E DANZE TRA MITO E LEGGENDA - “UN GRA

2008. Progetto a cura di: CALISI ROSA

Per informazioni contattare: Redavid Carmela, 0804761466, carmela.redavid@

Territorio di riferimento: Rutigliano (BA); Durata: 3; Partner: DEFILIPPIS VitoGrazio (allenatore calcetto),

Obiettivi
• Conoscenza del corpo come produttore di suoni • Conoscenza della voce come produttrice di suoni • Imitazione e riproduzione dei suoni con la voce, il corpo e gli strumenti • Scoperta e distinzione delle potenzialità sonore degli oggetti e degli strumenti musicali • Sensibilizzare all’ascolto come momento di concentrazione e di apprendimento • Ascolto di brani (allegro, triste, divertente, …) dando semplici risposte di carattere espressivo

Breve descrizione del progetto:
Allo scopo di rispondere ai bisogni formativi dell’Educazione motoria e sportiva dei bambini di età compresa tra i cinque e i dieci anni, le insegnanti si prefiggono di promuovere la pratica sportiva all’interno del Circolo come elemento fondamentale di tutta l’azione didattico- educativa, sviluppando alcune delle funzioni fondamentali che la famiglia non è in grado di assolvere da sola e, contemporaneamente, di continuare i processi di scoperta, conoscenza, coscienza e organizzazione del proprio “IO” allo scopo di attivare e potenziare le capacità di orientamento. Una scuola attenta non può non accorgersi che spesso le ragioni dell’insuccesso, del disagio e dell’abbandono sono dipendenti non solo da fattori socio-culturali ed economici, ma anche da fattori legati al disarmonico sviluppo motorio dei bambini che moltiplicano le difficoltà di relazione e di apprendimento. Inoltre si avverte sempre più pressante la necessità di una sana abitudine alimentare e motoria come prevenzione all’ormai dilagante problema dell’obesità infantile. (L’Italia è al primo posto in Europa). L’attività motoria, rappresenta un valido strumento, al fine di formare e consolidare negli alunni le abilità individuali richieste nella vita di relazione, attraverso movimenti ludici.

Azioni/fasi/linee progettuali:
Prima fase operativa: • Attività motorie svolte in palestra con i propri docenti in orario curriculare su: - percorsi misti a staffetta - Staffetta di velocità - Gara di tiro a canestro (utilizzando il palleggio di pallavolo) Seconda fase operativa: • Attività specifiche con esperto esterno insieme ai docenti di classe in orario aggiuntivo Terza fase operativa: • Saggio finale ai genitori dei bambini

Metodologia e strumenti:
Metodologia d’intervento Si prediligerà il metodo globale, solo in particolari occasioni si utilizzerà il metodo analitico – percettivo che consentirà di arricchire il gesto motorio specifico che sarà successivamente inserito in un contesto globale. Le esercitazioni e i giochi saranno proposti in modo diverso per stimolare l’attenzione, la concentrazione, l’apprendimento. Sarà utilizzato il metodo della libera esplorazione, e sarà privilegiato il gioco come forma di comunicazione e relazione con gli altri. Contenuti: • Esercitazioni individuali e a coppie • Esercitazioni a corpo libero • Esercizi di palleggio in situazione statica e dinamica • Esercizi di propedeutici di lancio • Esercizi di coordinazione oculo- manuale • Esercizi di equilibrio • Ricerca di varietà di situazioni a corpo libero, con piccoli e grandi attrezzi • Esercizi di controllo e passaggio della palla • Gioco propedeutico della palla bloccata • Gioco 1 contro 1 / 2 contro 2 • Fase tecnica del palleggio • Introduzione al bagher • Apprendimento della tecnica della battuta o servizio • Esercitazioni varie a coppie con o senza palla • Esercitazioni per acquisire la capacità di spostamento del proprio corpo rispetto alla palla • In situazioni di gioco, acquisizione della distanza, traiettoria e cambio di direzione della palla • Esercitazioni per il passaggio della palla ai compagni • Esercitazioni di difesa del proprio spazio • Il gioco 3 contro 3 • Utilizzo di giochi ludici: palla prigioniera, palla rilanciata etc. • Percorsi misti a staffetta con tutte le abilità acquisite • Staffette di velocità individuali e a squadre • Situazioni di gioco anche di altre pratiche sportive: basket, pallamano • Gara di tiro a canestro utilizzando il palleggio di pallavolo • Tecniche arbitrali • Partite di palla rilanciata • Partite di minivolley, minibasket ,tennis tavolo e calcetto • Libera espressione corporea con stimoli musicali • Giochi finalizzati alle varie esperienze motorie • Percorsi ginnastici di facile realizzazione e più impegnativi • Esercizi di educazione al ritmo • Fondamentali del ballo: posa, postura, allineamento, rotazione, inclinazione • Semplici progressioni di gruppi corporei fondamentali (costruzioni coreografiche) • Ricerca di varietà di situazioni a corpo libero, con piccoli e grandi attrezzi • Preacrobatica: rotolamenti, salti-volteggi, rovesciamenti(verticale ritta, ruota laterale, rondata), uso della funicella • Baby aerobica • Performance finale in presenza dei genitori Mezzi: • Palloni da minivolley in numero sufficiente per l’esecuzione degli esercizi in modo da evitare i lunghi tempi di attesa • Clavette e cerchi • Lungo nastro colorato per simulare la rete di minivolley • Campetto completo da minivolley • Palloni da minibasket in numero sufficiente in modo da evitare i lunghi tempi di attesa • Canestri • Biciclette ( per le attività relative al ciclismo) • Porte da calcetto • Tavoli per il tennis (per le attività del tennis tavolo) • Pagliericci, archi, frecce ( per le attività di tiro con l’arco)

Prodotti o materiali finali:
- Tabulazione dei dati raccolti relativi alla predisposizione dei vari alunni - Relazione in itinere e finale sullo svolgimento delle fasi progettuali - Saggio finale in presenza dei genitori degli alunni - Questionario in forma anonima distribuito ai docenti coinvolti e alle famiglie

Note sulla riuscita, la replicabilità e i problemi del progetto:
da inserire a termine del progetto (fase finale prevista il 31 Maggio 2008)

Documentazione del progetto

CIC.doc